Alla fine del borro di Bistra si trova la masseria di Krofln con due edifici, una casa con un ex mulino e un fabbricato rurale, a ridosso di una terrazza tra il ruscello e la parete quasi a strapiombo del ripido monte Kozjek. Un tempo era la casa di un mugnaio, di uno stagnaio- lattoniere, un falegname e un operaio del vicino stabilimento industriale. Fino alla prima metà del 19° secolo c'era una sega. La masseria è stata restaurata tra il 1998 e il 2000. Nell'ex parte residenziale è ora esposta una collezione museale permanente.

la Scuola di mia madre

Al centro della località, nella vecchia piazza di Kozje, il nativo del posto Marjan Marinšek ha sistemato una classe museale dei tempi del Regno di Jugoslavia. Sono esposte le porte originali della scuola della vecchia scuola che era attiva dal 1882 fino al 1966 e l'intera classe con banchi di legno e la lavagna originale. Viene anche presentata una panoramica dei primi libri di lettura sloveni dei secoli XIX e XX, le tavolette di pietra con pietrine, varie penne in legno, vecchie borse scolastiche, pallottolieri fissi e mobili, un globo ... È anche possibile guardare la rappresentazione "L’insegnamento alla vecchia maniera" in collaborazione con la Scuola elementare Kozje.

Le vecchie carceri – visita nel passato

A Kozje si può visitare anche la vecchia prigione dell'ex Tribunale distrettuale di Kozje. Il carcere ha cinque celle, la mostra si estende in quattro celle. Nella prima cella si vede il tribunale di Kozje. Nella cella accanto sono esposti i pezzi restanti da ufficio dell'intero decennio di impegno per la ricostruzione del tribunale distrettuale di Kozje. Nel terzo spazio sono installati una varietà di materiali provenienti dalle attività degli uffici giudiziario e notarile, e l'ultimo spazio espositivo rappresenta com’erano le celle della prigione al tempo dell’attività della loro funzione.

Il borgo Kozje

La località di Kozje viene menzionata già nel 1016 come una reggia con 30 fattorie. Si è formata lungo la strada Kunšperk - Pilštanj come un centro fieristico. Il luogo non fu mai fortificato, causandone la fragilità in seguito alle invasioni turche, ma fu colpito ancora più duramente dall'epidemia di peste. Kozje fu rianimata a metà del 19° secolo. È diventata la sede del distretto giudiziario e fiscale, ed arciparrocchia. Dopo la guerra, Kozje fu sede del Comune e del distretto per qualche tempo e nel 1958 divenne parte del Comune di Šmarje. Nel centro storico si può ammirare il ricco patrimonio architettonico, sia di edifici abitativi che commerciali, e la chiesa di Santa Emma e la chiesa parrocchiale di Santa Maria... 

Bister graben

Se dalla piazza Kozje passiamo accanto alla chiesa dell'Assunzione della Vergine Maria, il mulino Krofln e il calcificio abbandonato, ci troviamo nella stretta valle del Bister graben, che è stata scolpita dall'omonimo torrente. Gli amanti di piante e animali troveranno qui molte cose interessanti. Da qui possiamo salire alle rovine del castello di Kozje, fino a Vilna Peč: una piccola grotta sotto Bredič o alle pendici del Vetrnik, dove ci accoglierà il Žličar, un pastore di roccia che nel ripido pendio incava i cucchiai.